Gli anni successivi furono anni di grande espansione, nei quali nacquero le prime sedi estere dell’azienda, prima tra tutte quella statunitense, nel 1954, cui seguirono poi nel 1958 quelle europee, tra cui la sede irlandese, centro produttivo delle macchine per cucire ad uso domestico. All’espansione geografica seguì poi quella aziendale: mentre fino agli anni Sessanta il core business di Brother era rappresentato dalle macchine per cucire, dal 1962 l’azienda iniziò a produrre anche macchine da scrivere, nel 1971 nacque il primo prototipo di stampante ad aghi ad alta velocità, prima stampante ad alta velocità del mondo, e gli anni Ottanta videro invece la nascita delle macchine da scrivere elettroniche.
Questo processo di differenziazione divenne ancora più visibile negli anni successivi, quando l’azienda entrò nel mondo della comunicazione con la produzione di stampanti laser, fax ed etichettatrici. A seguito del successo ottenuto dai suoi prodotti, e per rispondere ad una domanda sempre crescente, Brother aprì nuovi centri produttivi a Taiwan, in Giappone ed in Europa, fino alla nascita nel 1987 del primo centro produttivo negli Stati Uniti.
Ad oggi Brother conta 31.314 impiegati in tutto il mondo, divisi in 17 siti produttivi e in 52 filiali commerciali presenti in 44 Paesi diversi, compresa l’Italia, dove Brother Italia S.p.A. è presente con una sede alle porte di Milano ed una seconda a Roma, riservata alla pubblica amministrazione, che ha lo scopo di fornire agli enti pubblici un supporto dedicato di tipo commerciale e tecnico. Il tutto sempre per seguire l’obiettivo principale dell’azienda, quello di stabilire un contatto reale con i clienti in ogni parte del mondo.
Per quanto riguarda il settore relativo ai dispositivi di stampa, Brother inizia a produrre stampanti a getto d’inchiostro nel 1992, e negli anni successivi, grazie ad i suoi investimenti nelle tecnologie laser e inkjet, Brother diviene uno dei primi produttori mondiali di strumenti di comunicazione.
Nel 2008 viene lanciato la prima stampante multifunzione a getto d’inchiostro formato A3, e nel 2012 viene promosso un nuovo approccio, quello della stampa landscape, con la vendita del primo multifunzione a stampa orizzontale.
Ad oggi l’offerta di Brother relativamente alle stampanti prevede dispositivi multifunzione A3 e A4 (laser a colori e in bianco e nero, e inkjet per la stampa a colori), stampanti all in one, che uniscono le funzioni di stampa, copia, scansione e fax in un unico dispositivo; l’azienda varia poi dalle stampanti desktop, alle workgroup, fino alle stampanti ad alta velocità che riescono a stampare fino a 100 pagine al minuto e alle stampanti portatili.
Le stampanti Brother, inoltre, non si rivolgono solo alle realtà aziendali, ma sono destinate anche ai singoli utenti e alle realtà domestiche, per i quali sono state pensate le cosiddette applicazioni “Soho” (Small Office Home Office), che vanno a completare l’offerta dell’azienda, che aspira in questo modo a soddisfare tutte le esigenze dei consumatori. Per tutti i dispositivi di stampa Brother sono poi disponibili le relative cartucce o toner, sia nella versione normale che in quella jumbo (high capacity), caratterizzata da una maggiore durata, che garantisce quindi un minore costo di stampa per pagina.
L’ampia offerta di Brother, sviluppata su base globale, permette all’azienda di rinsaldare la propria posizione internazionale grazie alla gestione globalizzata di un proprio network internazionale, per infrastrutture e risorse, quali elementi essenziali per una crescita continua. Masayoshi Yasui, fondatore dell’azienda, ha sempre affermato che chi costruisce buoni prodotti avrà buoni amici, e questo è proprio ciò che Brother ha sempre perseguito come obiettivo: offrire valore a tutto il network. Attraverso l’applicazione e lo sviluppo di nuove tecnologie, Brother produce prodotti e materiali di consumo efficienti, funzionali e nel pieno rispetto dell’ambiente, grazie alla loro eco-compatibilità.